Come vendere su Amazon senza avere un magazzino

Impresa e Business

Vendere su Amazon senza avere un magazzino è, probabilmente, la scelta migliore nel momento in cui si ha come obiettivo quello di vendere online, ma senza potersi permettere i costi di logistica. Scopriamo ora come attivare la partnership con il colosso online.

Il prodotto da vendere: creare il proprio catalogo

Se non si è già in possesso di un proprio catalogo di vendita, il primo passo da compiere è quello della scelta del prodotto o dei prodotti da commercializzare: in questa fase è necessario svolgere un’analisi di mercato dettagliata e professionale, così da definire un piano finanziario. Sempre in questa fase è importante fare in modo che il proprio target sia accuratamente analizzato, così da scartare prodotti non in linea con la propria utenza.

Con Amazon è possibile vendere una sola tipologia di di articolo oppure venderne migliaia, attraverso due opzioni: Individuale o Professionale. Il piano di vendita Individuale costa 0,99 € per articolo venduto, mentre con il piano di vendita Professionale si pagano 39 € al mese, indipendentemente dal numero di articoli venduti. Quando il cliente riceve la merce, l’importo che dovuto viene depositato sul tuo conto bancario al netto delle commissioni di Amazon che variano dal 10% al 15%.

Amazon e la vendita senza magazzino

La vendita senza magazzino con Amazon può essere svolta mediante FBA, che permette di diventare partner e venditori sul popolare sito e-commerce. Ma come funziona questo tipo di collaborazione? Il venditore deve solamente inviare il catalogo dei prodotti che devono essere venduti sfruttando l’importante canale, così come dovrà procedere con il rifornimento dello stesso magazzino.

Il compito del venditore, nella fase iniziale, è dunque quello di selezionare i diversi prodotti e rifornire i magazzini di Amazon, senza dover sostenere dei costi eccessivi che invece caratterizzano la classica gestione del magazzino. Il venditore deve quindi tenere sotto controllo le diverse tipologie di prodotti e rifornire i magazzini in base alle necessità: al resto ci pensa Amazon, offrendo un servizio di spedizione accurato e un ottimo servizio di tracciamento dei pacchi.

Come funziona l’intero sistema?

  • Il primo step è l’apertura di un account da venditore su Amazon e la scelta del piano più adatto alle proprie esigenze.
  • In secondo luogo si procede con l’inserimento dei prodotti sulla piattaforma, facendo molta attenzione alla redazione delle descrizioni degli stessi.
  • A seguire è necessario spedire la merce ad uno o più centri di logistica di Amazon
  • Quando un cliente fa un ordine, Amazon seleziona, imballa e spedisce l’ordine seguendo gli standard nazionali
  • Ad Amazon fa capo anche il servizio clienti, con un’assistenza garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7

La consulenza per vendere su Amazon

Per essere a norma con la vendita su Amazon è necessario rispettare alcune regole imposte dalla piattaforma. Cosa succede se non si rispettano una o più di queste regole? Oltre a diatribe legali, è possibile che un account venga bannato o sospeso da Amazon. Questo comporta l’interruzione immediata delle vendite sulla piattaforma, con i conseguenti danni economici che ne derivano.

Per questo occorre sempre prendere in considerazione una serie di aspetti che devono essere necessariamente venire tutelati. Spesso accade infatti che le diverse caratteristiche che contraddistinguono il servizio non vengano completamente comprese, oppure che si palesino delle situazioni che possono rivelarsi critiche dal punto di vista legale. Ecco quindi che diventa importante farsi assistere da un professionista qualificato. Qualora si voglia essere tutelati anche dal punto di vista legale, occorre necessariamente rivolgersi ad uno studio di consulenza come quello di www.albertocaschili.it.

Nello specifico, i partner di vendita devono sempre:

  • utilizzare il proprio nome aziendale nelle bolle di accompagnamento e nelle informazioni da fornire insieme ai prodotti spediti;
  • occuparsi della gestione dei resi dei prodotti;
  • rispettare i termini del contratto di venditore e le politiche stabilite da Amazon.

Non è inoltre consentito:

– acquistare prodotti da un negozio online e chiedere al venditore di spedire direttamente ai clienti;

– utilizzare il nome e i contatti di terzi nelle bolle di accompagnamento, nelle fatture o in altri documenti.

I vantaggi della vendita su Amazon senza magazzino

I vantaggi derivanti dall’utilizzo del servizio sono numerosi  e consentono di differenziarsi dalla concorrenza. Prima di tutto perché la maggior parte dei prodotti FBA è idonea per la spedizione Amazon Prime e, quindi, gli utenti saranno più propensi ad acquistare un prodotto che potranno ricevere immediatamente e senza spese di spedizione. Inoltre gli stessi clienti sembrerebbero essere più propensi a pagare di più per avere lo stesso articolo, purché spedito da Amazon, piuttosto che da un venditore di terze parti. Una volta inviati i prodotti nel magazzino di Amazon, dunque, le incombenze sono molto poche: sarà necessario monitorare le scorte e procedere ai rifornimenti quando necessario, il resto è tutto gestito dal colosso del web.