L’olio va applicato sui capelli bagnati o dopo averli asciugati?

olio per capelli
Benessere & Salute

La vita di tutti i giorni, lo smog, i frequenti lavaggi e lo stress del phone sono solo alcuni principali fattori di violenza a cui i nostri capelli sono sottoposti quotidianamente. Essi contribuiscono a far perdere forza alla nostra capigliatura con conseguente suo indebolimento al quale si accompagnano sempre perdita di lucentezza e colorazione stinta.

Cosa fare in questi casi? Si possono proteggere i capelli dallo stress e ridonare loro splendore? La risposta è si, basta utilizzare uno specifico olio studiato e formulato appositamente per ridonare vigore e proteggere ogni tipo di capelli preservandoli dalla punta alla radice.

Il dubbio che adesso sovviene è l’olio va applicato sui capelli ancora bagnati o sui capelli asciutti? Ovviamente la risposta al quesito è che essi devono essere bagnati. Cerchiamo di capire perchè con l’aiuto delle leggi della chimica.

I nostri capelli sono avvolti da uno strato lipidico formato dal sebo che li protegge naturalmente dagli agenti aggressivi.

Applicare un olio sul cuoio capelluto asciutto può sembrare la cosa più naturale da fare per nutrili e rigenerarli, ma non è così, perchè in questo modo si ottiene l’effetto contrario. Questo perchè come insegna la chimica le sostanze oleose, in presenza di elementi dello stesso genere, esercitano su di loro un effetto diluente.

Così l’azione dell’olio già presente in maniera naturale, nei capelli, viene annullato rendendo i capelli più secchi e crespi. Quindi la soluzione, per non creare ulteriori danni e raggiungere un benefico effetto è applicare l’olio sui capelli bagnati del momento che l’acqua crea uno strato isolante fra si essi evitando che vadano in conflitto e permettendo ai capelli di beneficiare delle proprietà di entrambi.

Come si usano gli oli?

Per applicare l’olio sui capelli si possono seguire due strade:

Fare degli impacchi prima di usare lo shampoo

Per prima cosa bisogna bagnare leggermente i capelli vaporizzando l’acqua solo per metà della loro lunghezza partendo dalle punte a salire. Poi si applicare qualche goccia di olio scelto, che può essere di argan, di cocco, o di lino, si massaggia per spalmarlo bene.

Quindi si raccolgono i capelli e si aspetta per circa una trentina di minuti che l’olio agisca. Trascorso tale tempo si procede al lavaggio con l’applicazione di shampoo e balsamo.

Questo metodo è caldamente consigliato se si hanno dei capelli tendenzialmente grassi e fragili che si spezzano. con facilità. In questa situazione però l’olio non va applicato sul cuoio capelluto soprattutto se si hanno capelli grassi.

Applicare l’olio dopo aver usato lo shampoo

Il secondo metodo è quello di utilizzare l’olio dopo lo shampoo. Il procedimento è il seguente: dopo averli lavati si asciugano leggermente col phone per togliere l’eccesso di acqua, poi si versa qualche goccia di olio fra le mani sfregandole fra loro per riscaldare il prodotto e che va applicalo sui capelli evitando di toccare il cuoio capelluto. Si continui l’asciugatura passando le mani fra i capelli.

Usare l’olio giusto

Non tutti gli olio vanno bene per ogni tipo di capelli, perchè le loro proprietà sono diverse e gli scopi specifici. Ad esempio se si hanno capelli molto secchi si consiglia di utilizzare l’olio di argan che ha una consistenza molto grassosa. Invece se si hanno capelli sottili conviene ricorrere all’olio di jojoba più leggero.