Tutti conosciamo le numerose virtù del nuoto e ormai sappiamo bene che si tratta di uno sport completo in grado di apportare benefici al corpo e alla mente.
Se durante la bella stagione è facile praticare il nuoto laddove è più naturale farlo, nei mesi più freddi diventa indispensabile frequentare una piscina o, per i più fortunati, praticarlo all’interno della propria. Negli ultimi anni si è iniziato a parlare moltissimo di nuoto controcorrente e le installazioni di queste particolari piscine dotate di pompa apposita sono diventate un must have per tutti coloro i quali amano immergersi in acqua provando le medesime sensazioni del nuoto stimolato dalla corrente, come in un fiume, ad esempio.
Ma vediamo cos’è il nuoto controcorrente e come funzionano queste piscine.
Piscina per nuoto controcorrente: cos’è
La piscina per il nuoto controcorrente è una piscina in cui viene installata un’elettro pompa in grado di generare in acqua un flusso d’aria che ricrea l’habitat naturale di acque in cui si muovono correnti. Questo particolare aspetto porta il nuotatore a nuotare controcorrente a tutto vantaggio di un allenamento più efficace e completo.
Questo flusso d’aria è completamente regolabile e attivabile all’occorrenza, in modo che ognuno possa scegliere le modalità di nuoto e il tipo di sforzo fisico al quale sottoporsi.
Una piscina per il nuoto controcorrente rappresenta quindi da un lato un supporto all’allenamento, ma anche una modalità di totale relax perché regolando al minimo il flusso d’aria si potrà beneficiare, ad esempio, di tutto l’effetto idromassaggio.
Nuoto controcorrente: a quali spazi è adatto
Se stai immaginando grandi spazi, piscine olimpioniche, palestre e grandi centri sportivi per l’allenamento agonistico, fai pure una bracciata indietro perché ti diamo una buona notizia: è possibile avere anche nel proprio giardino o nella propria piccola Spa o centro benessere una piscina per il nuoto controcorrente.
Non sono necessari grandi spazi. La pompa per il flusso d’aria può essere installata anche in meravigliose piccole piscine luxury o in quelle presenti nei giardini di molte abitazioni.
Come funziona il nuoto controcorrente e perché si tratta di un allenamento efficace
Abbiamo detto che la pompa installata in una piscina per il nuoto controcorrente è in grado di ricreare un ambiente naturale in cui si muovono correnti che, grazie all’opposizione delle forze, ci permettono di allenarci in maniera efficace facendoci sforzare i muscoli, esattamente come succede quando siamo al mare o in un fiume.
Grazie all’azione della corrente, totalmente regolabile, possiamo decidere se sottoporci a un allenamento più o meno intensivo proprio come in un vero centro fitness e metterci alla prova con sessioni di workout in acqua che possono andare dalla più blanda nuotata con effetto idromassaggio alla vera e propria nuotata intensiva.
Piscina per il nuoto controcorrente: a chi è adatta
La piscina per il nuoto controcorrente è adatta a tutti e non ha controindicazioni, anzi, solo benefici.
Che si tratti di allenamento per la riabilitazione post traumatica o che si tratti di semplice esercizio fisico ma anche desiderio di relax, il nuoto controcorrente è un’attività perfetta per tutti, bambini compresi.
Il nuoto è una pratica che fa davvero bene a tutti e che consente di riscoprire il contatto con il proprio corpo anche attraverso una riconnessione con le proprie risorse mentali.
Stimola la produzione di serotonina, quello comunemente conosciuto come l’ormone della felicità, riduce lo stress, favorisce la tonificazione di tutti i muscoli e allevia problemi come mal di schiena ed emicrania perché si entra in contatto con un ambiente ovattato e silenzioso che rigenera il corpo e lo spirito.
Il valore aggiunto è sicuramente quello di essere coadiuvati nell’inizio della pratica sportiva dal fatto che l’acqua aiuta a sostenerci dimezzando effettivamente la percezione della fatica e guidandoci via via verso un allenamento sempre più intensivo, soprattutto nel caso del nuoto controcorrente.
Soprattutto nella riabilitazione post traumatica, la terapia in acqua riduce fortemente la sensazione di dolore perché si lavora in assenza di gravità e anche il rischio di incidenti di percorso e ricadute viene quasi azzerato.
Un ulteriore risvolto interessante e positivo del nuoto controcorrente è anche quello di essere un supporto estremamente importante per il corretto sviluppo della colonna vertebrale dei bambini ma che per il controllo di patologie legate alla schiena, come l’ernia al disco. Allenarsi nuotando aiuta a rinforzare la muscolatura che sostiene la colonna vertebrale senza sovraffaticare la schiena con carichi inadeguati e movimenti sbagliati.
Il nuoto controcorrente è inoltre ideale per contrastare l’incidenza della cellulite, dei problemi cardiovascolari, le altalene glicemiche e gli sbalzi di pressione. Favorisce inoltre il benessere psicofisico perché libera endorfine e ci pone in maniera positiva davanti al superamento dei nostri limiti fisici in un ambiente, quello dell’acqua, che ci è familiare sin dal momento del nostro concepimento.
Insomma, il nuoto controcorrente è bello e fa bene proprio a tutti.