Come rendere un sito web performante? informazioni utili
Il primo obiettivo di chiunque possieda un sito web sia che si tratti del proprietario della pagina, sia del webmaster della stessa è che il traffico verso il proprio indirizzo sia sempre elevato, insomma, che la pagina, o la piattaforma, sia estremamente frequentata.
Per fare in modo che il pubblico finisca sulla propria pagina, e possibilmente che ci resti il più a lungo possibile, sono necessari diversi accorgimenti più o meno noti e più o meno alla portata dei programmatori.
Rendere un sito web performante: SEO Search Engine Optimization
Probabilmente il primo fattore da prendere in considerazione è il cosiddetto SEO, acronimo inglese per Search Engine Optimization, vale a dire ottimizzazione per i motori di ricerca. In buona sostanza si tratta di riuscire ad ottenere due obiettivi fondamentali, così come ci ha confermato Bitmetrica, web agency operante online nel settore digitale. Primo tra tutti, banalmente, il motore di ricerca deve trovare il sito, ovvero restituircelo tra i risultati. Ma altrettanto importante è il posizionamento del sito nei risultati di ricerca. È facile capire che comparire tra i primi risultati è un conto, che massimizzerà la possibilità che l’utente clicchi sulla pagina; finire nelle retrovie della classifica, in un contesto sempre più competitivo come quello della rete, vuol dire praticamente azzerare le chance di essere visitati.
Attraverso le strategie SEO, è possibile quindi non sono posizionarsi tra i primi risultati sulle pagine di ricerca, ma di essere visibili quando gli utenti effettuano ricerche online.
Velocità di caricamento di un sito performante
Altro parametro molto significativo nella costruzione di un sito web che sia performante è la velocità di caricamento delle pagine, la home page in particolare. Esistono molte statistiche al riguardo, ed ormai tutte sono concordi nel ritenere che tempi di caricamento superiori ai 10 secondi dimezzano la possibilità che l’utente permanga sulla pagina, soprattutto se la navigazione avviene da cellulare. Evitare immagini, o almeno comprimerle, è uno dei tanti accorgimenti da applicare quando si tratta di rendere più veloce il proprio sito, al pari dell’utilizzo di sistemi di caching, sfruttando appunto la cache del browser dell’utente o utilizzando software specifici allo scopo.
Online è importante che gli utenti vengano sempre stimolati e attratti durante le loro ricerche, quindi il tempo di caricamento ma così come i contenuti presenti sui siti web, devono rispecchiare in modo consono, le ricerche effettuate.
Accorgimenti generali
Fatti salvi i primi due parametri fondamentali appena esposti, esistono altri piccoli accorgimenti che è bene mettere in pratica quando si vuole ottimizzare il proprio sito web. Di una certa importanza è sicuramente limitare al minimo i reindirizzamenti, che rallentano il raggiungimento della pagina. Da non dimenticare poi l’accortezza di rimuovere con regolarità i contenuti errati, ed evitare un uso smodato di plug-in.
Infine, altro piccolo accorgimento consiste nel ridurre le informazioni che saranno raccolte nei cookies.
L’ottimizzazione di un sito web, come chiunque avrà intuito semplicemente leggendo queste righe, non è un procedimento esattamente alla portata dell’utente medio, che naviga tra le pagine ma ignora normalmente cosa sia un codice sorgente. Per soddisfare questa esigenza si sono diffuse già da parecchi anni le web agency. Si tratta di agenzie on line sempre più orientate al Digital marketing, che tra le tante proposte del loro catalogo offrono anche la possibilità di potenziare la visibilità del proprio sito internet, e sono ormai uno strumento imprescindibile per chiunque voglia fare del sito internet una piattaforma di lancio dei propri prodotti o il generatore dell’indispensabile pubblicità per la propria azienda.