Indossare uno zaino è quasi sempre stata, almeno agli esordi, più una necessità che un vezzo. Specialmente nelle località montane, o comunque in qualsiasi habitat nel quale un uomo si vedeva costretto a sobbarcarsi un carico senza poter sfruttare altri ausili meccanici o animali, la soluzione dello zaino si è presto rivelata la più ovvia ma soprattutto quella più funzionale.
Gli scopi erano trasportare legname o altri materiali pesanti e persino provviste con le proprie sole forze: è stato sufficiente e quasi intuitivo studiare e sfruttare la fisionomia umana per rendersi conto che, con legacci o spallacci posti su entrambe le spalle, ogni sforzo poteva essere ottimizzato.
Da allora le evoluzioni sono state molteplici ed hanno trasformato lo zaino da strumento di lavoro ed anche di sostentamento in un accessorio pratico e di estrema funzionalità anche per viaggiare, risparmiandosi le ingombranti valigie o borse a mano che specialmente per lunghi tratti manifestavano tutte le loro scomodità.
Qualsiasi carico, se ben distribuito, diviene di minore impaccio quando sono le spalle a sostenerlo; basti pensare ad un altro esempio di vita vissuta, quello degli zaini per la scuola, che da quando hanno sostituito le cartelle hanno cambiato il modo di pensare di più di una generazione di studenti!
Come si è evoluto lo zaino fino a diventare accessorio moda
Da un certo momento in poi, lo zaino ha smesso di essere “soltanto” uno strumento funzionale e pratico per il trasporto di abiti, suppellettili, materiale scolastico o qualsiasi altra cosa fosse necessario portarsi in giro. Certo, ha mantenuto intatte queste qualità, ed è ancor oggi un mezzo per risparmiare fatica, eppure ha saputo progredire ed evolversi fino a diventare un modo per affermare la propria identità ed esprimere il proprio stile.
Reinterpretato di stagione in stagione, ha attraversato le generazioni con versioni di volta in volta maxi come i modelli da campeggio oppure più sobrie ed essenziali come quelle destinate ad un uso urbano. Chi dimentica i coloratissimi zaini fluo che identificano gli anni ’80 e ’90? Li portavamo ovunque, a scuola come in vacanza o ai concerti, ed eravamo capaci di farci stare dentro di tutto… e probabilmente molti di essi sono ancora conservati nel fondo degli armadi.
Gli zaini hanno attraversato le epoche ed i relativi usi e costumi, diventando sempre di più degli affermati accessori moda con forme e fogge a riflettere i tempi: nel terzo millennio di sono sempre più adattati alla mobilità ed alla portabilità del lavoro, e difficilmente ne troverete in vendita uno che sia sprovvisto del comparto per il laptop, solo per fare un esempio.
Le nuove tendenze per gli zaini
Avere assunto un ruolo di accessorio moda ha comportato per lo zaino anche il diventare oggetto delle attenzioni delle griffe più apprezzate in un continuo rincorrersi di trend fatti di misure, forme, dettagli decorativi, e cadrebbe in errore chi pensasse che questa disfida tra look sia riservata alle sole donne.
Anche l’uomo vuole dire la sua in fatto di moda, e quando può permettersi di rinunciare alla canonica 24 ore e se non apprezza l’asimmetria forzata di una messenger bag, la sua scelta ricade quasi sempre su uno zainetto urbano indossato con il massimo della nonchalance, perfetto anche per andare in scooter.
Registriamo poi anche un’altra tendenza fashion, per nulla marginale, e che rientra anch’essa nel solco dell’espressione della propria personalità attraverso gli accessori che si indossano: sempre più spesso si vedono in giro zaini personalizzati con iniziali, un modo stringato e schietto ma allo stesso tempo molto sbarazzino per proiettare verso l’esterno il proprio ego.
Grazie all’evoluzione della tecnologia è oggi possibile imprimere, stampare o incidere le iniziali su qualsiasi tipo di materiale o tessuto anche tecnico, ottenendo risultati davvero nitidi. Se stai cercando un sito dove acquistare zaini personalizzati le opportunità disponibili in rete sono davvero tantissime, e tutte sono anche un’ottima fonte di ispirazione per idee regalo destinate a farsi ricordare.
