Da sempre, la natura offre all’uomo nutrimento ed efficaci risorse per la sua salute e il suo benessere psicofisico. Alcune delle ricchezze più preziose provengono dal mare: le alghe, in particolare, offrono spesso principi attivi di insospettabile efficacia, racchiudendo importanti proprietà nutritive e rimineralizzanti.
La Spirulina è un vegetale che prolifera in acque salmastre, appartenente alla categoria delle alghe azzurre. Oggi alla base di numerose preparazioni erboristiche o disponibile pura – essiccata, in polvere e spirulina al 100% in compresse – si tratta di un alleato prezioso per chi sia alla ricerca di un integratore nutrizionale naturale con comprovate proprietà benefiche per il fisico.
Le proprietà di un’alga straordinaria
La Spirulina è da secoli apprezzata per le sue eccezionali qualità nutritive. La sua assunzione secondo i dosaggi consigliati, infatti, esercita notevoli effetti benefici sulla circolazione e sul corretto funzionamento del sistema circolatorio, aiutando a prevenire i disturbi cardio-vascolari. Tra le sue proprietà si annoverano anche importanti effetti antiossidanti, capaci di contrastare gli effetti dell’invecchiamento cellulare, e benefici sul sistema immunitario.
Ma non è tutto: la Spirulina può essere una valida integrazione nutrizionale – nella cornice di un’alimentazione sana e bilanciata – per tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, regalare una sferzata di energia all’organismo e migliorare il benessere generale. La sua assunzione è consigliata anche nell’ambito di diete ipocaloriche o nel regime alimentare degli sportivi, perché regala vitalità senza aumentare l’apporto di calorie.
I principi attivi della spirulina
Il merito delle interessanti proprietà della Spirulina risiede nella sua particolare composizione. Si tratta di un’importante fonte proteica: circa il 60% del suo peso è costituito da proteine, costituendo così una preziosa fonte di questo nutriente anche per chi abbia scelto un regime alimentare vegetariano o vegano.
A fronte di una limitata quantità di grassi, inoltre, si annoverano molti altri elementi preziosi per l’organismo, come la vitamina A, C, D, E e quelle del gruppo B. Potassio, Beta-Carotene, rame, ferro, manganese e altri sali minerali la rendono, infine, un alimento prezioso per chi sia alla ricerca di un alimento di origine naturale altamente rimineralizzante.
Come assumere l’alga spirulina
Il dosaggio e la modalità di assunzione, come consigliato da ilpianosalute.it, variano a seconda della formulazione scelta e delle esigenze di chi la utilizza. In via generale si consiglia una quantità giornaliera compresa tra 1 e 5 grammi, per beneficiare in misura massima delle sue potenzialità senza incorrere in controindicazioni. Chi ha difficoltà nel deglutire la spirulina in capsule potrà optare per la formulazione in polvere, ideale da essere assunta con acqua o altre bevande.
Effetti collaterali
La spirulina è un integratore alimentare e non un farmaco percui non presenta gli effetti collaterali tipici dei farmaci. In alcune persone, però, può avere uno dei seguenti effetti collaterali:
- Sete e costipazione. Dopo aver assunto una grande quantità di spirulina, si consiglia di bere mezzo litro di acqua in più al giorno per aiutare il nostro corpo ad assorbirla.
- Una leggera febbre, dovuta al bisogno del corpo di bruciare le proteine extra dalle alghe
- Leggeri capogiri. Se ciò accade, bisogna assumere meno prodotto. Se il sintomo non migliora, interrompere l’assunzione di spirulina e consultare un medico qualificato o un naturopata.
- Mal di stomaco
- Leggero prurito o eruzione cutanea sulla pelle
Dovresti cercare di acquisire spirulina di qualità che è stata coltivata in ecosistemi puri, poiché le alghe hanno un’importante capacità di assorbire tutto ciò che sta nell’ambiente nel quale cresce, in particolare i metalli pesanti.
Sia in caso di ipotiroidismo che soprattutto con ipertiroidismo se si vuole consumare inizialmente spirulina è opportuno consultare un medico. Sebbene la spirulina contenga una quantità minima di iodio, può influenzare la ghiandola tiroidea. Si raccomanda con l’ipotiroidismo di consumare sempre dosi minime e di aumentare di settimana in settimana. La spirulina è generalmente controindicata per l’ipertiroidismo.