LCL reefer, quando il trasporto può convenire

Impresa e Business

Nulla va affidato alla sorte nel caso delle spedizioni LCL refrigerate e a temperatura controllata. Il mantenimento delle condizioni di conservazione richiede un impegno tecnico e un adeguato corrispettivo economico. Le classiche soluzioni di trasporto assumono un valore operativo differente in questa tipologia di movimento. Alle comuni pratiche di import export si aggiunge l’allineamento alle normative ATP e HACCP, il rischio di errore è una delle eventualità da annullare. Via marittima, trasporto terrestre e soluzioni aeree sono le opzioni a disposizione. Analizzare ogni aspetto è un modo efficace per orientarsi verso la scelta adeguata alle proprie esigenze. Ecco cosa conviene.

Groupage: cos’è e perché si sceglie

Tra le diverse opzioni di spedizione, questa consiste nel raggruppamento delle merci di diversi clienti. La modalità groupage utilizza la stessa operazione per soddisfare il movimento di diverse tipologie di merce. Il settore refrigerato rende l’operazione più complessa. Certamente la preparazione è ben più articolata di come descritto nell’approfondimento su come spedire un pacco. Si parte dal consolidamento, merci eterogenee vengono associate in base al peso e alle caratteristiche del prodotto: il passaggio può inficiare i tempi di ritiro e consegna. La fase di lavorazione in magazzino può costituire un’incognita. Qui l’essenziale sta nel mantenimento della catena del freddo: NEW CARGOJET, ad esempio, offre spedizioni a temperatura programmata nei range – 20, + 4 /+ 6, + 15 e + 25 gradi Celsius. Il vantaggio sta nel risparmio, si impegna solo una parte del reefer container ma l’incognita sta nella complessità del servizio. È conveniente documentarsi sulla compagnia di spedizione in merito agli allestimenti in termini di mezzi, spazi e metodi. Ritardi nel ritiro e consegna sono i principali rischi.

Via marittima, LCL conveniente per ogni esigenza

Se si considerano i dati pubblicati da FEDESPEDI, la soluzione via mare si conferma nel ruolo strategico per l’import export. Se la modalità “Full Container Load” (FCL) prevede l’invio reefer container da venti o quaranta piedi – l’ideale per le grandi spedizioni -, la modalità “Less than Container Load” comporta un prezzo superiore al metro cubo e qualche rischio in più per le merci. Tra i vantaggi della spedizione parziale, il prezzo apre un buon margine operativo anche a quanti movimentino un piccolo quantitativo di prodotti. Se il trasporto di articoli deperibili raggiungesse già la metà del container, sarebbe opportuno analizzare l’alternativa full load. A sfavore del trasporto condiviso, c’è la possibilità di alterare le qualità del carico refrigerato: le spedizioni altrui potrebbero costituire un’incognita. Un altro rischio è lo spostamento della merce tra imbarcazioni diverse, a seconda delle aree specifiche di invio. Una buona strategia può essere agire sugli imballaggi multipli e sui sistemi di monitoraggio dei parametri. La scelta della società di spedizione può fare la differenza.

Il groupage continentale, considerare la via terrestre

Come spesso suggerito negli articoli della sezione prodotti e servizi – visionabili qui -, l’analisi delle offerte sul mercato è l’approccio più valido. La via ferrata risulta più competitiva nelle tratte internazionali, il trasporto su gomma si rivela particolarmente efficace negli scambi internodali. La riduzione dei tempi nei passaggi risulta uno dei vantaggi nella tipologia di spedizione refrigerata, qualora le tratte lo permettano. A prescindere dalla scelta, il contratto di spedizione costituisce sempre un aspetto di rilievo: FOB (Free on Board) e CIF (Cost, Insurance, Freight) sono le variabili che riguardano i rischi del trasferimento anche per le spedizioni a temperatura controllata. La formula FOB accolla al compratore i rischi dal momento del carico. La soluzione CIF, invece, attribuisce al venditore gli oneri assicurativi. Un elevato numero di passaggi potrebbe essere associato ad un maggior rischio potenziale, ciò si potrebbe ripercuotere sui costi della polizza. La valutazione deve essere però bilanciata dai benefici che la soluzione garantisce. I bassi quantitativi di merce consentono comunque un certo margine di risparmio nella spedizione accorpata.

Scegliere il trasporto aereo, LCL subito efficace

Dati i costi particolarmente importanti, è prassi che la via aerea sia la modalità più vicina alle spedizioni di tipo raggruppato. Distribuzione dei carichi e organizzazione per tipologie di merci affini sono le variabili di un movimento particolarmente articolato. Se si parla di alimenti e prodotti vincolati alla conservazione in ambiente controllato, il potenziale del trasporto veloce è in grado di compensare ampiamente i costi: mozzarelle DOP, vini pregiati, tartufi e tante altre eccellenze sono esempi di prodotti che necessitano di un trasporto che ne preservi le qualità organolettiche. È opportuno che la spedizione sia allineata con le direttive dei Paesi di destinazione e rispetti i dettami IATA. La scelta della compagnia di spedizione è pertanto importante in ottica di rapporto tra costi e benefici: rispetto della catena del freddo, tecnologie di conservazione e monitoraggio delle temperature sono elementi di importanza centrale. È preferibile avvalersi di compagnie di trasporto in grado di garantire rispetto dei tempi di ritiro e disbrigo preventivo delle pratiche burocratiche. Le eccellenze meritano un servizio impeccabile.