Che cos’è il polistirolo espanso e dove può essere utilizzato?

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Il polistirolo è un materiale importantissimo che si trova praticamente ovunque intorno a noi e noi spesso nemmeno ce ne accorgiamo; è ad esempio molto utilizzato nell’industria e nel settore edile.

Il polistirolo espanso è un prodotto che viene ottenuto grazie alla polimerizzazione dello stirene, un sottoprodotto del petrolio ed è fatto per la quasi totalità da aria e per il solo 2% da carbonio e idrogeno.

Essendo un materiale quindi molto leggero e allo stesso tempo dalle elevate proprietà isolanti viene adoperato nell’edilizia per l’isolamento sia termico che acustico.

Scopriamo meglio ora che cos’è il polistirolo espanso, quali sono le tipologie di polistirolo e dove può essere utilizzato.

Cos’è il polistirolo espanso

Il polistirolo espanso è un materiale costituito per il 98% da ossigeno. Il restante 2% è fatto di carbonio e idrogeno. Il polistirolo espanso si forma grazie a un processo chiamato polimerizzazione.

È estremamente adattabile e versatile.

È un materiale atossico, impermeabile che diventa un alleato perfetto per l’isolamento termico degli uffici perché non soggetto alle muffe, problema insidioso in molte case.

Il polistirolo espanso è il più vantaggioso tra i materiali per l’isolamento termico, perché leggero, facile da trasportare e che garantisce una certa longevità; ha un altissimo potere isolante ed è facilmente reperibile.
Non è un caso infatti che diverse aziende, tipo la  RVA Polistirolo, si siano specializzate nel tempo proprio nella lavorazione del polistirolo

L’unico difetto è che ha una scarsa resistenza ignifuga, ma con l’aggiunta di additivi si riesce a ritardare l’effetto ignifugo e renderlo più resistente al fuoco.

Ora che abbiamo visto che cos’è il polistirolo espanso vediamo un attimo le tipologie di polistirolo esistenti in commercio.

Le tipologie di polistirolo

Il polistirolo è di tre tipi: polistirolo espanso sinterizzato EPS, polistirene espanso estruso e polistirene antiurto.

L’EPS viene utilizzato nel settore edile, nella realizzazione degli imballaggi per il traspo) e per la produzione dei pannelli isolanti. Il Polistirene espanso estruso invece è simile al primo, ma è dotato di una maggiore densità e resistenza.

Il polistirene antiurto è un prodotto che si ottiene con la combinazione di polistirene e di gomma stirene butadiene che garantisce una più elevata resistenza agli urti.

Quest’ultimo viene usato per produrre giocattoli, componenti elettrodomestici, contenitori e stoviglie usa e getta.

Dove può essere utilizzato il polistirolo espanso

Il polistirolo espanso viene utilizzato sia per la realizzazione degli imballaggi che in edilizia. In edilizia viene impiegato sotto forma di pannelli isolanti per ridurre la dispersione termica (oggi un elemento sempre più importante per accedere ai vari ecobonus) che vengono posizionati sulle pareti degli edifici, nei pavimenti, nei tetti e negli intercapedini.

Può essere impiegato anche nell’edilizia industriale, perché la sua notevole resistenza agli urti lo rende perfetto a questo scopo dove ci sono molte più sollecitazioni.

Il polistirolo espanso come detto già in precedenza è anche un ottimo isolante acustico.

Il polistirolo espanso è presente in praticamente ogni edificio, perché le sue qualità uniche lo rendono un materiale perfetto per l’isolamento termico, con una resistenza molto alta e un costo più basso rispetto ad altri materiali isolanti.