Come sviluppare un chatbot e perchè farlo

Impresa e Business

In questi anni abbiamo sentito sempre più spesso parlare di chatbot e ci siamo abituati a conoscerli e utilizzarli spesso sotto forma di app. Ma un chatbot non è necessariamente un’app, può presentarsi come chat online, ma anche sotto forma di ologrammi.

Ma cos’è un chatbot?

Un chatbot è una chat in cui il nostro interlocutore non è un essere umano, ma un robot virtuale con il quale possiamo parlare e porre una serie di domande realizzando una conversazione naturale come se si trattasse di un essere umano come noi.

Diversi brand e società editoriali hanno sviluppato bot per i canali di messaging. Un cambiamento tecnologico che ha segnato conseguentemente l’evoluzione degli strumenti di comunicazione. In Italia, in particolare, le aziende che cominciano a interessarsi ai chatbot sono le agenzie di marketing e quelle che hanno un reparto di customer care.

Ma non solo agenzie di marketing, in Italia, l’uso di chatbot si sta sviluppando anche in campi delicati come quello della sanità, come ad esempio il chatbot Gaia: Gipo artificial Intelligence Assistant che rappresenta un esempio brillante di come usare un chatbot in sanità.

Inizialmente per realizzarli era necessario possedere conoscenze di programmazione, ma negli ultimi tempi sono nate molte piattaforme che permettono anche a chi non sa programmare o gestire particolari tipi di aziende.
Facciamo qualche esempio.

Bot su uno smartphone

Manychat

ManyChat è uno degli strumenti più semplici per creare bot per Facebook Messenger. Non servono conoscenze di programmazione ed è disponibile sia in versione gratuita che a pagamento. Le funzioni principali permesse dalla piattaforma di Manychat sono:

  • Creare il proprio chatbot;
  • Agganciare il chatbot alla Pagina Facebook;
  • Creare più di un chatbot (se gestisci varie pagine);
  • Creare sequenze di messaggi automatizzate;
  • Creare dei funnel e dei percorsi di formazione, vendita o assistenza;
  • Utilizzare strumenti avanzati per fare lead generation o per incrementare le conversioni.

Permette inoltre di notificare gli iscritti quando ci sono nuovi contenuti e li può segmentare con campi e tag personalizzati. infine i report di ManyChat sono perfetti per chi vuole tenere traccia e catturare ogni clic e azione.

Logo ManyChat

Sequel

Strumento che ti permette di creare chatbot adatti a ogni tipo di esigenza. E’ distribuito in cloud in modalità free per i servizi base, mentre per le funzioni avanzate bisogna contattare il il team sales. Con questo tool è possibile creare chatbot per Facebook, Telegram e Kik.

Sequel si differenzia dai competitor grazie alla procedura guidata di creazione dei bot, e mette a disposizione degli utenti 5 template adatti per esigenze di diversi settori:

  • ChatterBot: soluzione migliore per il servizio assistenza. Un bot perfetto per imitare i comportamenti umani e creare conversazione naturali;
  • PublisherBot: un template creato per le pagine che veicolano contenuti. Permette di inviare notifiche ai visitatori quando vengono pubblicati contenuti;
  • PersonalBot: un bot che informa l’utente e pubblicizza il brand, per strategia di personal branding;
  • GameBot: un bot per incuriosire gli utenti e coinvolgerli in processi interattivi con quiz, giochi e sondaggi creati dal chatbot;
  • StoryBot: un template utile per raccontare storie agli utenti e coinvolgerli all’interno della mentalità aziendale. È la miglior soluzione per integrare nelle conversazioni immagini, GIF o video.

Logo Sequel

Chatfuel

Altro strumento che permette di creare bot anche se non si hanno competenze in programmazione. Permette di collegare il proprio profilo Facebook alla piattaforma su cui sono disponibili dei tutorial template che spiegano passo dopo passo come creare dei bot e scegliere la struttura dei messaggi.

Come ManyChat, permette di impostare automazioni, funnel ed ha degli strumenti che aiutano a far crescere il bot integrandolo ad esempio sul sito web. Non ha capacità di tagging, ma il suo campo personalizzato è abbastanza utile e segnala le statistiche per messaggi (inviati, aperti o cliccati) per trasmissioni e sequenze.

Logo Chatfuel