A cosa servono le buste di sicurezza
Le buste di sicurezza sono particolarmente indicate per il trasporto di valori, assegni, contante, buoni pasto, gioielli e tutti quei materiali che si vogliono proteggere durante il viaggio o spedizione.
Si tratta di buste di spedizione adatte a piccoli e medi oggetti, come campionature, oggettistica ma anche prodotti alimentari.
Semplici da utilizzare ma con diversi gradi di sicurezza, garantiscono il trasporto dei beni in sicurezza. La loro manomissione o tentativo di apertura verrà rilevato.
Per chiuderle sarà sufficiente rimuovere la linguetta sotto l’adesivo e premere su tutta la lunghezza della fascia adesiva.
Oltre ad essere monouso le più diffuse, le cosiddette VOID, come ha spiegato Sigiltech, azienda italiana che si occupa della vendita di buste di sicurezza, assicurate antimanomissione. Grazie al rilascio della scritta una volta aperte garantiscono la massima sicurezza per i beni in esse contenuti.
Le buste di sicurezza sono, pertanto, prodotti essenziali per rendere sicuro il trasporto di articoli di alto valore oppure riservati.
Il trasporto e la conservazione di materiale di grande valore o riservato può essere effettuato, in totale sicurezza, grazie al sistema di rilevamento delle manomissioni inserito su ogni busta di sicurezza.
Buste di sicurezza: principali modelli e loro utilizzo
Tra le buste di sicurezza più utilizzate troviamo le buste di sicurezza a doppia ricevuta.
Si tratta di buste ideate per la movimentazione riservata di valori, siano essi documenti o oggetti.
Sono realizzate in polietilene, un materiale che resiste a incisioni, strappi, scalfitture e piegature. Molto flessibili, sono capaci di adattarsi alla forma del contenuto. Internamente sono di colore nero opaco per impedire di vedere il contenuto da fuori.
Troviamo poi le Buste di sicurezza RFID. Caratterizzate da un elevato livello di protezione e sicurezza garantito dalle sue caratteristiche antimanomissione ed univocità del numero di serie univoco memorizzato nel chip RFID.
Questo tipo di busta include un’etichetta intelligente con un chip elettronico unico, che ha una sua codifica univoca e che non può essere replicato.
Scelte principalmente per il trasporto di beni preziosi o di documenti secretati.
Infine, ci sono le buste di sicurezza portavalori. Utilizzate principalmente per i contanti, risultano di materiale altamente resistente e solitamente hanno un manico per il trasporto.
Quando utilizzare le buste di sicurezza
Il loro utilizzo è ormai consuetudine per ogni tipo di spedizione o viaggio. Dalle spedizioni effettuate dagli istituti di credito come le banche, fino alle buste di contenimento per duty free, richieste dalla normativa che vieta il trasporto di liquidi in volo.
Anche per il trasporto di medicinali o materiali sanitari, sono richieste buste che garantiscano l’inviolabilità del contenuto.
Aziende e imprese, invece, richiedono le buste di sicurezza antimanomissione per assicurare che documenti importanti come contratti o progetti, viaggino in sicurezza senza che vengano in qualche modo contraffatti.
Le situazioni in cui si richiede l’utilizzo di buste di sicurezza sono pressoché infinite. Oggi la merce viaggia da un punto all’altro via mare, via terra o via aerea. I viaggi possono essere anche estremamente lunghi. Per questo motivo si avvertiva la necessità di adottare delle misure di sicurezza, come le buste, particolarmente efficaci in grado di garantire che nessuno interferisca col prodotto, lo apra o lo manipoli.