Chi utilizza la fatturazione elettronica spesso si chiede come funziona il Sistema di Interscambio, parte integrante di questo nuovo modo di mantenere la contabilità ed approcciarsi con i propri clienti. Ogni fattura elettronica in formato XML viene immesso nel sistema e arriva in prima istanza proprio all’SDI che ne controlla la presenza di tutti gli elementi obbligatori e successivamente provvede a trasmettere la fattura al destinatario. Nel caso in cui vi sono errori sempre il Sistema di Interscambio provvede a far tornare la fattura al mittente.
Un vero pilastro per la fatturazione elettronica è nato nel 2015 quando occorreva utilizzarlo per la fatturazione a favore della Pubblica Amministrazione, vi si accede solo grazie a delle credenziali specifiche.
Come funziona il Sistema di Interscambio: cosa fa e come si utilizza
Quando si parla di Sistema di Interscambio ci si riferisce a un sistema informatico che viene gestito in via diretta dall’Agenzia della Entrate. Il sistema è nato nel 2015, quando veniva utilizzato per l’emissione di fatture elettroniche il cui destinatario era la Pubblica Amministrazione. Entra a far parte del sistema lavorativo della maggior parte delle aziende nel 2019 dopo 4 anni di rodaggio e in procinto dell’entrata in vigore dello scontrino elettronico.
Lo scopo dell’SDI è quello di rendere più semplice lo scambio di fatture tra soggetti con partita IVA e fino a questo momento sembra esserci riuscito considerando la grande mole di documenti scambiati. Questo siete, a è in grado di:
- ricevere le fatture in file XML;
- effettuare i controlli sul file;
- far ricevere la fattura ai destinatari.
Proprio grazie a questa piattaforma le fatture elettroniche possono essere inviate utilizzando:
- posta elettronica certificata;
- siti web specifici;
- sistema di trasmissione dati tra terminali remoti;
- applicazione web service.
Come si accede all’SDI
Per poter accedere al Sistema di Interscambio occorre per forza di cose dotarsi di credenziali specifiche, per potersi accreditare al sistema. Le credenziali che si possono utilizzare sono 3:
- Pin Agenzia delle Entrate: quello che è adesso conosciuto come Fisconline;
- Carta nazionale dei servizi;
- SPID: pin di identità digitale divenuto quasi indispensabile per poter usufruire di alcuni servizi della Pubblica Amministrazione.
Come funziona il sistema di interscambio: i dettagli
Ma nello specifico come funzione il Sistema di Interscambio? La fatturazione elettronica è divenuta un adempimento obbligatorio per la maggior parte delle Partite IVA che operano sul territorio Italiano. L’SDI è solo uno dei servizi che l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione per non venir meno a tale impegno e soprattutto per semplificarlo.
L’SDI entra in un circuito molto più ampio che prevede software per la compilazione della fattura elettronica, software per la loro lettura e altri ancora per l’archiviazione e conservazione. Ci sono alcuni elementi obbligatori della fattura elettronica come lo ad esempio la partita IVA, compito del Sistema di Interscambio è controllare la reale esistenza dei soggetti coinvolti nella fatturazione elettronica ed inoltre vigila sulla giusta compilazione di essa.
Dopo i dovuti controlli l’SDI diviene il postino della fatturazione elettronica, procedendo alla consegna al destinatario o la restituzione al mittente in caso di errori.