La gestione della sicurezza antivirus individuale o in azienda

Impresa e Business

Sia che tu sia un professionista o magari il titolare di un’azienda, sia che tu utilizzi il computer per un uso esclusivamente individuale, non puoi fare a meno di utilizzare l’antivirus. Sia in casa che in azienda per un computer è sempre indispensabile utilizzare un buon antivirus, perché in questo modo puoi tenere al sicuro i tuoi dati anche nel caso in cui il tuo computer contenga per esempio dei contatti lavorativi. Ma non è soltanto una questione di sicurezza per te stesso. È anche importante per difendere i tuoi contatti, evitando di diffondere i virus per esempio attraverso la posta elettronica. Quindi ti conviene sempre essere aggiornato fondamentalmente su tutte le novità che in tema di antivirus sono disponibili sul mercato. Ti diamo qualche consiglio a tal proposito.

L’antivirus non centralizzato

Se vuoi sapere come gestire un buon antivirus, intanto devi partire dalla base, rivolgendoti ad un antivirus non centralizzato. Usando un antivirus individuale, l’utente deve mettere in atto delle azioni che si rivelano essenziali.

I consulenti informatici come I-COMM consigliano sempre di verificare i log, controllare le eventuali minacce che si rilevano e inoltre (questa è un’operazione che si deve fare con regolarità) bisogna assicurarsi che il software sia sempre aggiornato, in modo da avere sempre a disposizione l’ultimo rilascio della versione aggiornata.

Naturalmente in questo caso stiamo parlando di un uso dell’antivirus che non si rifà al livello aziendale, ma si demanda il tutto al singolo utente, il quale deve ricordarsi e districarsi tra i vari impegni per pensare a questi aspetti.

L’antivirus centralizzato

Per le aziende ci sono a disposizione dei servizi molto più organizzati in termini di gestione delle minacce da virus a livello informatico. Ecco perché per esempio spesso molti professionisti che hanno un’attività aziendale adottano un servizio di antivirus che viene centralizzato e il cui controllo spetta ad un’unica persona.

Quindi si tratta di software che vengono installati a livello locale, ma che sono in grado di comunicare in maniera costante con un server centrale. È da questa posizione centrale che l’addetto specializzato può controllare l’antivirus di tutte le postazioni. Quindi verifica i log, controlla che tutti i PC abbiano le corrette definizioni di virus, stabilisce il livello di sicurezza per ogni singolo client.

Inoltre può essere importante questo lavoro per impostare delle operazioni di sicurezza minime che poi tutti gli utenti possono modificare aggiungendo altri tipi di sistemi di sicurezza. È una gestione di certo molto comoda, perché è possibile centralizzare il tutto, rendendo il lavoro molto più snello.

Ci sono poi quelle aziende che preferiscono sempre un antivirus centralizzato, ma che non hanno un tecnico specializzato ad effettuare il controllo. Proprio per questo motivo vogliono avere l’opportunità di affidarsi ad un’azienda esterna. Quando si sceglie un’azienda esterna per il monitoraggio della sicurezza anche con l’antivirus, è possibile disporre di un servizio continuo e quotidiano sui dispositivi aziendali.

Quindi l’azienda specializzata a livello esterno ha a disposizione un tecnico che tutti i giorni da remoto effettua operazioni di supervisione sul livello di sicurezza. Naturalmente il servizio quotidiano è svolto da remoto, ma può prevedere anche, di tanto in tanto, la presenza in sede del tecnico, in modo da rendere più veloce il processo e da abbattere i punti di stallo, specialmente quando ci sono da recuperare situazioni che vengono definite particolarmente critiche.

Quindi il provider anche da remoto può comunque effettuare un monitoraggio continuo, prendendosi in carico tutto l’onere della manutenzione delle politiche di sicurezza. Può correggere tutte quelle situazioni difficili ed ha il compito di fornire periodicamente dei report sui dispositivi e sulle eventuali minacce che sono state rilevate e che sono state bloccate. Può inoltre pianificare con largo anticipo gli aggiornamenti per non interrompere il lavoro dei dipendenti.