Quando i nostri fidati elettrodomestici come il forno o il frigorifero iniziano a dare segni di cedimento, è naturale chiedersi cosa fare.
Dopotutto, questi dispositivi sono fondamentali nelle nostre case e quando non funzionano correttamente, possono causare non solo disagi, ma anche costi imprevisti.
Solitamente, i nostri elettrodomestici sono coperti da una garanzia che, seppur limitata nel tempo, può essere estesa per garantire una maggiore tranquillità.
Durante questo periodo, le riparazioni sono a carico del produttore o dei centri di assistenza, riducendo così il nostro stress e l’esborso economico.
Quando però la garanzia scade, ci troviamo di fronte a una decisione importante: riparare o sostituire? Questo è il dilemma. Fortunatamente ci sono alcune considerazioni da fare che possono aiutarci a prendere la decisione giusta.
Libretto di istruzioni
Spesso trascurato, ma incredibilmente utile, è il consiglio di dare un’occhiata al manuale di istruzioni del nostro elettrodomestico. In molti casi, alla fine di questi libretti troveremo un elenco delle problematiche più comuni e delle relative cause.
Questo semplice passaggio può fornirci preziose informazioni sulla natura del guasto e persino una stima approssimativa dei costi di riparazione. Inoltre, ci permette di valutare se siamo in grado di affrontare autonomamente il lavoro come nel caso di questi comuni guasti che colpiscono gli aspirapolveri.
Il malfunzionamento potrebbe rivelarsi di entità minima o facilmente risolvibile, seguendo semplicemente le indicazioni fornite nel manuale.
Consultare il manuale di istruzioni può dunque trasformarsi in un passaggio decisivo per la risoluzione dei problemi domestici legati agli elettrodomestici.
Quando ricorrere al fai da te?
Optare per le riparazioni fai da te può essere un ottimo modo per risparmiare tempo e denaro, ma solo se si è sicuri di sapere esattamente cosa fare e dove mettere le mani.
Per evitare il rischio di causare danni ulteriori e peggiorare la situazione, il nostro consiglio è di rivolgersi a un centro assistenza specializzato nella riparazione di elettrodomestici con garanzia scaduta. Se vivi a Torino e provincia, vedi questo link per prenotare un intervento.
Quando sostituire un elettrodomestico guasto
Quando ci troviamo di fronte a un elettrodomestico vecchio e problematico, è importante ragionare attentamente sul da farsi. Se è probabile che l’apparecchio continui a dare problemi nel prossimo futuro, potrebbe essere più saggio considerarne la sostituzione.
Ciò ci offre anche la possibilità di avere un prodotto nuovo, efficiente e più efficace energeticamente rispetto al vecchio modello.
L’acquisto di un nuovo elettrodomestico, infatti, comporta il vantaggio di ottenere una nuova garanzia che ci protegge da costose riparazioni per un periodo di tempo ulteriore.
Molti produttori e rivenditori di elettrodomestici offrono opzioni per estendere la classica durata della garanzia.
È fondamentale valutare anche lo stato generale del dispositivo per cui si richiede assistenza. Ad esempio, se il guasto riguarda un elettrodomestico relativamente nuovo, anche se la garanzia è scaduta, e che funziona ancora in modo efficiente, può essere conveniente considerare la possibilità di ripararlo.
Obsolescenza programmata o pianificata
È importante essere consapevoli del concetto di obsolescenza programmata o pianificata, che sta a indicare l’attività per cui i produttori possono influenzare la durata di vita di un prodotto per promuoverne la sostituzione poco tempo dopo l’acquisto.
Ciò avviene attraverso diverse strategie, ad esempio trasmettendo al consumatore la necessità di sostituire l’elettrodomestico acquistato da poco e ancora funzionante con un modello più recente.
Conoscere queste pratiche, e qualche buon consiglio su come evitare l’obsolescenza programmata, può aiutarci a prendere decisioni ponderate e consapevoli.