Comunicare è davvero tutto per un’impresa: oggi come oggi, le imprese (incluse quelle medio-piccole) hanno bisogno di adeguate strategie di comunicazione pubblicitaria per poter raggiungere il loro target e per potersi distinguere nel mercato. Contestualmente, oggi come oggi, la comunicazione è radicalmente cambiata: oggi è creativa, emozionale, diretta, e viene fatta su tantissimi strumenti diversi, non da ultimo i social.
In un mondo iper connesso come quello nel quale viviamo aprire una agenzia di comunicazione digitale può rivelarsi, di conseguenza, una mossa vincente. Questo perché per milioni di imprese nel mondo, e migliaia in tutta Italia, comunicare equivale a vivere e c’è bisogno di esperti e competenti che sappiano come farlo al meglio. Grazie poi ai social ed al web, raggiungere potenziali nuovi clienti diventa ancora più semplice e più intuitivo.
Una agenzia di comunicazione digitale si occupa di curare le strategie e le campagne comunicative (ad esempio pubblicitarie, ma non solo) dei clienti: aziende, liberi professionisti ed anche privati. Consente quindi di strutturare delle campagne di comunicazione che tengano conto delle esigenze dei clienti, delle strategie di marketing, del tipo di mercato ed ovviamente anche del target individuato.
Ma come si fa ad aprire, oggi, una agenzia di comunicazione digitale? Noi ne abbiamo discusso con gli amici di egonewcom.com, nota web agency specializzata in marketing online. Ecco che cosa ci hanno spiegato, sui consigli più importanti quando si vuole aprire una agenzia di comunicazione virtuale o non.
Aprire una agenzia di comunicazione digitale: come si fa
Prima di aprire una agenzia di comunicazione digitale (o in generale, qualsiasi attività) è necessario creare un business plan per poter capire quali sono i rischi del mestiere e del caso specifico. Il business plan è assolutamente indispensabile per poter iniziare serenamente una attività commerciale senza brutte sorprese e per pianificare costi, ricavi, coperture e via dicendo.
In questo modo è possibile definire le spese, e poter sempre tenere sotto controllo il budget che si è fissato. Bisogna anche conoscere la concorrenza presente, come opera e dove lavora, prima di aprire la agenzia di comunicazione digitale.
I costi dell’apertura di un’agenzia di comunicazione digitale possono essere molto diversi, ed ovviamente dipendono anche dal fatto che si faccia un’agenzia al 100% online o in un luogo fisico.
In ogni caso è bene considerare anche le spese di corsi di aggiornamento, del materiale, del sito internet e di eventuali soci o comunque del team.
Per avviare una agenzia di comunicazione digitale è importante sbrigare innanzitutto tutta la necessaria burocrazia, che richiede di aprire la partita IVA. Rivolgetevi ad un professionista per poter avere una indicazione chiara delle necessità fiscali e burocratiche della vostra azienda.
Dopo aver deciso di aprire una agenzia di comunicazione digitale, dovete anche scegliere un posto fisico (a meno che non vogliate aprire una agenzia di comunicazione digitale al 100% online, o appoggiandovi ad uno spazio di co-working all’occorrenza).
In questo caso, dovete scegliere un luogo facilmente raggiungibile ed accogliente e non dimenticate di fare un check sulla concorrenza nei dintorni ed il loro avviamento, prima di stabilirvi.
Una volta che avete trovato anche il luogo della vostra agenzia di comunicazione digitale, non dovete fare altro che iscrivervi al Registro delle Imprese secondo la normativa in vigore nella vostra regione. Per avviare l’attività potrebbe essere necessario presentare la SCIA: vi consigliamo quindi di rivolgervi allo Sportello Attività Produttive per comunicare l’inizio della attività o chiedere informazioni. Una volta avviata l’attività non vi resta che cercare clienti, srfuttando ovviamente tutte le vostre capacità comunicative ed anche il mondo dei social per poter coinvolgere quante più persone possibili.